venerdì 6 febbraio 2015

L'ECOgioco "C'era una volta..."

La semplicità e la magia di una favola...

Vi ricordate che la volta scorsa vi ho parlato che in occasione di "Casola è una favola" avevo creato qualche nuovo articolo? Beh proprio per questa occasione avevo realizzato anche il mio ECOgioco "C'era una volta"
ECO perché è realizzato con ritagli di cartoncino (cartoncuoio) avanzato da progetti precedenti ;
GIOCO perchè nasce proprio come tale, adatto per giocarci da soli ma ancora più bello e divertente con tutta la famiglia.
"C'ERA UNA VOLTA" perché è pensato per inventare storie ispirandosi ai personaggi che vengo estratti a caso dal sacchetto stimolando la propria fantasia.

Il risultato finale è un sacchettino in cotone grezzo che contiene al suo interno 8 tessere in cartoncino grezzo con raffigurati alcuni personaggi come Cappuccetto Rosso, i tre Porcellini, il lupo, Pollicino,la farina buona, o Riccoli D'Oro, l'Orco ecc.... oppure un oggetto come un pentolone, una bacchetta magica, un castello, la carrozza ecc. ( P.S. Anche questa volta ho sfruttato i miei bimbi fregandogli alcuni dei loro timbri delle favole... ma non diteglielo se no mi sgridano! SSSSHHHH! )



(In ogni ECOgioco ci sono anche le istruzioni e suggerimenti.)

Il gioco inizia con la famosa frase "C'era una volta..." e, sorteggiando la prima tessera, si inizia a inventare una storia ispirandoci all'immagine estratta facendo esplodere la propria fantasia o quella dei più piccini, che solitamente sono anche più bravi di noi in questo .
E così si procede fino all'ultima tessera con la quale bisognerà trovare un finale della nostra strampalata storia.
Estraendo dal sacchetto in modo casuale le nostre tessere, le favole saranno ogni volta diverse e sicuramente buffe e divertenti!

Ci tengo a sottolineare che con questo "gioco" non ho inventato nulla di nuovo (in rete si trovano tante cose simili fatti con sassi o feltro, e anche in alcuni negozi) ma per me è stato carino riutilizzare del materiale che altrimenti sarebbe rimasto inutilizzato e sprecato. Inoltre dar vita ad un qualcosa di semplice ma allo tempo stimolante mi ha dato una gratificazione ulteriore.

Mi piaceva condividere con voi questa esperienza che mi ha fatto anche riflettere su quello che cercano i bambini in un gioco, pensando a tutte le volte che vedo i miei bambini che si annoiano in casa nonostante abbiamo la stanza piena di giocattoli nuovi, accattivanti, colorati e spesso da loro molto desiderati ma dopo un po' finiscono per essere dimenticati in un angolo. Poi trovano in casa una scatola di cartone che diventa, con la loro immaginazione, qualche pezzo di scotch e un tocco di pennarello un'astronave,una macchina, un baule da mago e ci giocano per giorni ( e guai se oso buttarla via anche quando è ormai a pezzi!!!!).
Allora cerco di tenere presente ( come un piccolo promemoria da mamma dai mille difetti che è sempre in modalità "workinprogress") che la semplicità spesso è la migliore strada. Forse proprio quella che i bambini cercano per sentirsi liberi di esprimersi e crescere. 
Chissà? 
Intanto inventiamo favole che male non fa di certo !!!